Le Storie
Persone, luoghi e memorie
Racconti di persone, luoghi e memorie
Qui troverete donne e uomini. Quelli che hanno messo la loro vita a disposizione del nostro futuro. E persone semplici, sconosciuti, le cui vicende personali si sono intrecciate con la Storia del nostro Paese. Luoghi protagonisti di vicende drammatiche o di grandi cambiamenti. Le voci, gli sguardi, le immagini, i loro ricordi. Incontri spesso indimenticabili con chi ha messo a disposizione di tutti la propria storia. Per aiutarci nella conoscenza, contro tutti i pregiudizi.
Francesco va a morire
Francesco Gervasoni era un operaio della Pirelli. Lavorava nel settore gomme. Era nato nel 1904. Uomo schivo, sempre disponibile, era sposato con Maria e avevano due figli Germano e Bruno. Nell’autunno del 1944 torna in fabbrica dopo una settimana di malattia. Ma quel giorno il 23 novembre i lavoratori sono in sciopero e lui aderisce. Sarà catturato dalle SS con altri operai – 183 – e portato nel carcere di San Vittore a Milano. Da lì con altri 156 compagni sarà deportato in Germania per diventare uno “schiavo di Hitler”.
Le vite di Ada
Ada Buffulini era una giovane donna che aspirava alla libertà e all’indipendenza. In “un tempo terribile e magnifico”. Questa è la sua storia
Gabry nel Cuore
ASCOLTA SUBITO IL PODCASTGabriele Di Guida aveva 25 anni. E tanti sogni, come i ragazzi della sua età: il lavoro, la fidanzata, un futuro per crescere. Il 10 aprile 2019 alle 9 del mattino i suoi colleghi lo hanno trovato agonizzante incastrato ai piedi di un...
La moglie del soldato
Gemma e Nikolaij si incontrano nella primavera del 1944 e si innamorano. Lui non parla italiano, lei non parla russo. Lui è un soldato dell’Armata Rossa, lei una ragazza di Vezzano sul Crostolo. Il loro amore sarà osteggiato dai cattolici e dai comunisti, ma alla fine si sposeranno. Questa è la loro storia e quella di un amore in guerra.
Albergo Posta da Reggiolo ad Auschwitz
Hana e Israel sono ebrei polacchi. Nel 1939 arrivano in Italia con la speranza di riuscire a partire per Londra dove si trovano i loro bambini già in salvo. Moriranno ad Auschwitz.
Ribellarsi è giusto: La notte della Bussola
La notte di San Silvestro del 1968 segna la fine di un anno speciale e non solo tecnicamente. In quella fredda sera dell’ultimo dell’anno gli studenti pisani vanno davanti a La Bussola, il locale più famoso della Versilia per lanciare pomodori e uova contro la Razza Padrona, i borghesi con le pellicce che vanno a festeggiare. Saranno caricati da polizia e carabinieri anche con le armi. Su una barricata colpito alla spina dorsale da un proiettile, Soriano Ceccanti rimarrà ferito e perderà l’uso delle gambe. Quella notte c’era anche un giovane Massimo D’Alema che racconta la cronaca di quei mesi e l’innocenza perduta di una generazione.
La classe operaia è andata in paradiso
Nel 1951 dopo un anno di occupazione, la più lunga nella storia del movimento operaio italiano, le Officine Meccaniche Reggiane vengono chiuse. I quasi 6 mila operai licenziati, in un territorio, quello del Reggiano dove la disoccupazione nel primo dopoguerra è drammatica. Migliaia di famiglie finiscono in miseria, molti operai saranno costretti ad emigrare per cercare di sopravvivere, chi può cambia mestiere.
Hanno ucciso il parnàs
Agosto 1944, in via Sant’Andrea a Pisa i tedeschi irrompono nella casa di Giuseppe Pardo Roques, facoltoso e anziano ebreo. Con lui si trovano ospiti del bel palazzo altre 11 persone 6 ebrei e 5 cattolici: sarà una strage.
Che fine ha fatto Genova?
Genova luglio 2001 dal 19 al 22 si riuniscono i grandi della Terra. Vogliono decidere le politiche economiche del resto del pianeta. Ma il popolo di Seattle si oppone e si dà appuntamento nel capoluogo ligure.