29 agosto 1944, alta Brianza. Una camionetta dei nuotatori paracadutisti della X° Mas, incrocia una pattuglia di partigiani. I fascisti sparano e uno dei partigiani, Guido Brighi, milanese di 22 anni è gravissimo. Morirà il giorno dopo all’ospedale Sant’Anna di Como, fra le braccia della madre, Giovana Tradati. Chi era questo giovae di cui un cippo ricorda la morte? La storia di un combattente per la libertà.