Si chiamava Ada Buffulini, era nata a Trieste nel 1912. Era stata da sempre una giovane donna che aspirava alla libertà e all’indipendenza e riuscirà a conquistare quello spazio che nella sua epoca alle donne non era riservato. Lo farà pagando il rischio della tortura e della morte. Arrestata e deportata nel Lager nazista di Bolzano per la sua attività di Resistenza, riuscirà vedere la Liberazione. Attiva politicamente nel dopo guerra, per venti anni sarà attivamente nell’ANED Associazione Nazionale Ex Deportati neo lager nazisti. Moglie di Carlo Venegoni, anche lui partigiano, deportato nel campo di Bolzano e con cui dividerà vita e passione politica. Questa è la sua storia, raccontata dai figli Mauro, Marina e Dario Venegoni.
triangolo rosso di carlo BZ 1944
Triangolo Rosso segno distintivo del Lager di Bolzano. Il numero di matricola di Carlo Venegoni
libretto universitario 1930
libretto universitario di Ada Buffulini 1930 iscritta alla facoltà di Medicina a Milano